EVENTI

EVENTI A PIETRELCINA

SAGRA DEL CARCIOFO | MESE DI MAGGIO

La Sagra del Carciofo di Pietrelcina, organizzata dalla PRO LOCO PIETRELCINA   è ormai diventata una consuetudine tra gli appuntamenti enogastronomici primaverili del Sannio beneventano. Un evento teso alla valorizzazione e alla promozione del carciofo prodotto nel territorio di Pietrelcina che vanta delle caratteristiche organolettiche che lo rendono unico. Infatti, la delicatezza, la tenerezza ed il particolare sapore che lo rendono inconfondibile, derivano dalla natura argillosa e dalla composizione che contraddistingue i terreni pietrelcinesi. Nel corso della manifestazione verranno allestiti stand gastronomici per la degustazione di piatti a base di carciofi. Inoltre, evento allietato da intrattenimenti musicali e folcloristici. La sagra è anche un'occasione per visitare il suggestivo borgo nativo di Padre Pio, per cui la partecipazione alla sagra può anche essere un momento di riflessione legato alla cristianità e alla religiosità.

ANNIVERSARIO NASCITA DI SAN PIO DA PIETRELCINA | 25 MAGGIO

Padre Pio nasce a Pietrelcina in una modesta e umile casetta di vico Storto Valla il 25 maggio 1887. I genitori, i coniugi Forgione, gli daranno il nome di Francesco. Il piccolo Francesco crescerà  e seguirà gli insegnamenti francescani, facendosi frate cappuccino. Per ricordare quell’evento a Pietrelcina, ci sono ogni anno una serie di appuntamenti per  il giorno 25 maggio, preceduto dal triduo di preparazione e vari appuntamenti liturgici che terminano con una solenne processione per le vie del paese.

ANNIVERSARIO BATTESIMO DI SAN PIO DA PIETRELCINA | 26 MAGGIO

Il giorno dopo la nascita di Padre Pio, il 26 maggio 1887 alle 6:00 di mattino, al Battistero della chiesetta di Sant’Anna fu battezzato con il nome di Francesco.
Fu mamma Peppa a scegliere questo nome per devozione a San Francesco d’Assisi. L'evento viene ricordato con varie funzioni religiose.

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE SULLA VITA DI PADRE PIO | 2 GIUGNO

Pietrelcina è un paese conosciuto in tutto il mondo grazie alla figura di San Pio, che ogni anno accoglie numerosissimi pellegrini che vengono in visita ai suoi luoghi natali, gli stessi che durante il periodo natalizio vengono allestiti per la realizzazione del Presepe Vivente. I giovani del Comitato, insieme alla collaborazione dei frati Cappuccini, allora hanno deciso di voler rappresentare anche la storia della vita di Padre Pio, concentrandosi sui momenti più importanti della sua vita, a partire dalla nascita fino al momento dell’entrata in convento, per poi riprendere i momenti più importanti vissuti a Pietrelcina dopo l’ordinazione sacerdotale. La realizzazione di questo evento è stata possibile grazie alla collaborazione di numerosi cittadini pietrelcinesi, che si sono prodigati nel mettere in scena questa manifestazione. La vita di padre Pio nasce da questo forte desiderio di appartenenza da parte dei pietrelcinesi al proprio paese, e soprattutto alla figura del proprio santo.

VENERDI' 2 GIUGNO 2023 - PARCO COLESANTI PIETRELCINA - ORE 20:30

UNA VOCE PER PADRE PIO – TRASMISSIONE RAI 1 | 9 GIUGNO 2023 ORE 21:30

Speranza, Solidarietà e gioia saranno i valori più significativi di questo appuntamento televisivO. La trasmissione, nuovamente ambientata a Pietrelcina, borgo natio del Frate, set suggestivo e abituale della serata evento. Da Piazza SS. Annunziata in Pietrelcina, l'edizione 2023 di Una Voce per Padre Pio riunirà grandi nomi del mondo della musica e dello spettacolo: Al Bano, Patty Pravo, Nino D'Angelo, Jasmine Carrisi, Clementino; I Ricchi e Poveri, Leo Gassman, Arisa e Michele Placido... L'Orchestra "Suoni del Sud" sarà diretta dal maestro Alterisio Paoletti. (FONTE ANSA).

JAZZ SOTTO LE STELLE PIETRELCINA FESTIVAL | LUGLIO-AGOSTO

Come spesso accade, le belle avventure iniziano quasi per caso. E’ stato così anche per Jazz sotto le stelle. Ad agosto 2004 la Pro Loco di Pietrelcina, nell’ambito delle manifestazioni di PietrEventi, organizzò nella Piazzetta S.S. Annunziata un concerto jazz con la cantante Giuditta Rossi accompagnata da alcuni dei migliori musicisti di Benevento. Il successo fu tale che Amelia Girardi, Presidente della Pro Loco, mi chiese di organizzare a partire dall’anno successivo un appuntamento fisso con il jazz. Accettai con piacere.

Pensai subito ad un artista fuori dagli schemi, in grado di provocare uno shock positivo sugli ascoltatori smentendo tutti i sostenitori della tesi del jazz come musica complicata, per pochi intimi e super esperti. Così il 10 agosto 2005 presso la centralissima Piazza S.S. Annunziata Stefano Bollani, con uno straordinario concerto di piano solo, battezzò Jazz sotto le stelle. Le oltre 1.000 persone presenti rimasero folgorate da questo artista eccezionale, capace di conciliare le cose difficili con quelle facili, l’alto con il basso, il pesante con il leggero, senza mai però banalizzare nulla. La scommessa fu vinta.

Per l’anno successivo, sempre in accordo con la Pro Loco e l’Amministrazione Comunale, che aveva intuito le potenzialità di un tale evento al di là degli aspetti artistici, decisi di tentare addirittura 2 serate.

La scelta cadde sul magnifico trio Doctor 3 (11 agosto) e su Musica Nuda (12 agosto) ovvero Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.

Entrambi i concerti ebbero un notevole successo. I componenti del trio hanno fatto e continuano a fare la storia del jazz in Italia e in Europa: Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria protagonisti di una continua improvvisazione tra gli standards del jazz, la canzone d’autore italiana e il pop. La voce teatrale di Petra Magoni e il cavernoso contrabbasso di Ferruccio Spinetti tesi ad evidenziare l’essenza più intima dei brani proposti tratti da un repertorio davvero a 360°.

A questo punto l’avventura poteva proseguire. Jss, oltre all’apprezzamento di quella parte di pubblico locale, tutt’altro che sparuta, vogliosa di ascoltare musica di qualità, si era guadagnata l’attenzione anche da parte di tantissimi appassionati sanniti e non solo. E questo era anche uno degli obiettivi che sin dall’inizio ci si era prefissi di perseguire. Pietrelcina, poteva ambire, soprattutto in estate, ad essere la location ideale per ospitare eventi culturali di notevole livello artistico ma non elitari. E in fondo il jazz è proprio così, musica dalle origini popolari che, grazie alla sua natura inclusiva, ha assorbito negli anni tante e tali influenze da diventare indubbiamente la musica classica dei nostri tempi.

Giovanni Russo
Direttore Artistico JSS

AGOSTO PIETRELCINESE | MESE DI AGOSTO
FESTA PATRONALE IN ONORE DELLA MADONNA SS. DELLA LIBERA | PRIMA DOMENICA AGOSTO

La religiosità di Padre Pio nasce collegata intimamente a quella del Pietrelcinese dell’epoca che è schiettamente derivata dall’ambiente in cui vive, dalle difficoltà che ivi incontra. E’ portato a ragionare partendo dal concreto, dall’esperienza diretta e quotidiana e a vedere gli avvenimenti nella loro semplice successione come una sorta di racconto epico. (a lato il simulacro della Madonna della Libera - foto di Angelo Masone)

La religione e la religiosità così vissute e così tramandate dal contadino nel tempo derivano da una sicurezza che gronda dal fatto che a lui è stato dato di credere in Dio con ferrea fede, per cogenza d’ambiente, in comunione con gli altri.

La vita della piccola comunità pietrelcinese era scandita nell’arco di un intero anno da un susseguirsi di appuntamenti religiosi. Una tradizione che trovava la sua massima espressione nelle feste religiose di chiesa e di «piazza». Processioni, messe cantate, novene si legavano indissolubilmente alla caratteristica presenza delle bancarelle, dove la “copèta” [torrone] e “l’andrite” [nastri di noccioline] si illuminavano dei tenui raggi delle lampade ad acetilene, alla presenza delle gioiose esplosioni dei mortaretti e alla tradizionale partecipazione della locale banda musicale.

Erano avvenimenti che segnavano il momento più intenso di quel magico ed armonico sodalizio tra il sacro e il profano. Devozione che raggiunge la massima espressione la prima domenica di agosto in occasione della festa patronale in onore della Madonna SSma della Libera, la Madunnella nostra, come affettuosamente viene chiamata da ogni Pietrelcinese, così come la chiamava Padre Pio.

ANNIVERSARIO PRIMA MESSA A PIETRELCINA DI SAN PIO | 14 AGOSTO

Già dai primissimi anni d’età manifestò il grande desiderio di consacrarsi al Signore, realizzandolo nel gennaio del 1903, allorchè entrò nel noviziato di Morcone (BN), vestendo l’abito del Poverello d’Assisi.
Dopo gli studi teologici e filosofici, passando di convento in convento, arrivò alla tanto anelata ordinazione sacerdotale il giorno 10 agosto del 1910, nel sacello dei canonici del Duomo di Benevento.

Celebrò la prima messa nella chiesa madre di Pietrelcina la domenica del successivo 14 agosto.

ANNIVERSARIO STIMMATE DI SAN PIO A PIANA ROMANA | 7 SETTEMBRE

Nel 1910, nel mese di settembre, sotto l’olmo di Piana Romana Padre Pio, giovane sacerdote, riceveva le stimmate che, inizialmente visibili, scomparvero, avendolo chiesto al Signore lo stesso Padre Pio.
La ricorrenza dell'evento si ricorda ogni anno, il 7 settembre, con numerose manifestazioni liturgiche e incontri con gruppi di Preghiera in quel di Piana Romana.

Alla nipote Pia Pennelli, nata Forgione, riferendosi alle case in Vico Storto Valle e ai luoghi di Piana Romana, Padre Pio dirà:

Vai a Pietrelcina e riordina tutto, perchè c’è stato Gesù e tutto è avvenuto là.

ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI SAN PIO | 25-26 SETTEMBRE

Dopo una vita di  continua preghiera, esercizio della confessione e una condotta  strettamente francescana, il 22 settembre 1968, alle cinque del mattino, Padre Pio, stanco e sofferente, celebra la sua ultima messa. Il 23 settembre, alle ore 2,30 si ricongiunge a Dio, due giorni dopo il cinquantesimo delle Stimmate, che sul corpo di Padre Pio, appena spirato, sono miracolosamente sparite. La sua salma venne posta nella cripta del convento di San Giovanni Rotondo il successivo 26 settembre. Attualmente riposa nella nuova chiesa di San Giovanni Rotondo. Divenuto Santo, il 25 settembre si celebra nel calendario liturgico San Pio da Pietrelcina. A Pietrelcina si ricorda il trapasso del Santo con numerose celebrazioni religiose e incontri con Gruppi di Preghiera.

FESTA RELIGIOSA IN ONORE DELLA MADONNA SS. DELLA LIBERA, PATRONA DI PIETRELCINA | 3 DICEMBRE

Ai tempi di Padre Pio fanciullo, come anche in più remote epoche, era uso far «uscire» il simulacro della Madonna per le vie del paese con l’intento di porre fine a calamità meteorologiche che minacciavano i raccolti o anche per allontanare la morte, come in occasione di quella tremenda epidemia di colera del 1854. (nella foto una processione del 3 dicembre 1921)
In quei tempi il terribile morbo mieteva vittime e la paura, il terrore di contrarre la malattia era enorme. Lo sconforto era grande per cui il popolo di Pietrelcina, in preda alla disperazione, come ultimo rimedio decise di affidarsi alla Madonna della Libera che venne portata in processione per le strade del paese perché al suo passaggio fosse debellato il morbo. La speranza e la fede non vennero deluse, avvenne il miracolo. Da quel giorno iniziò ad abbassarsi drasticamente la mortalità per colera in seno alla popolazione di Pietrelcina.
Era il 3 dicembre che da allora, ogni anno, segna la ricorrenza della «liberazione» dal colera ed è festa di penitenza e di preghiera,

RAPPRESENTAZIONE VIVENTE DELLA NATIVITA’ NEL BORGO ANTICO DI PIETRELCINA | 27/28/29 DICEMBRE

Il Presepe Vivente di Pietrelcina nasce nel 1987 in occasione del centesimo anniversario della nascita di San Pio. Come teatro della rappresentazione si scelse il locale sottostante la casa natale di Padre Pio nel rione ‘Castello’, l’antico borgo medioevale di Pietrelcina. L’interesse che quella prima rappresentazione suscitò fu tale da trasformare il lavoro e gli sforzi in un vero e proprio successo di pubblico e di partecipazione che creò in tutti un particolare entusiasmo. Questo entusiasmo spinse gli organizzatori a continuare l’opera intrapresa apportando alla rappresentazione importanti e significative innovazioni. Si pensò di organizzare la manifestazione per tre giorni stabiliti, 27 28 e 29 dicembre, di modo che diventasse un appuntamento annuale dalle date certe e si cercò di migliorare nella scenografia ampliando le zone della rappresentazione che ormai interessava tutto il rione Castello. Da allora è diventato un appuntamento irrinunciabile di fine anno per le decine di migliaia di visitatori che giungono da svariate località per assistere a questo straordinaria rappresentazione della Natività. La nostra struttura "LA DIMORA FORGIONE" è situata nel cuore della manifestazione. Dal terrazzino si può godere nel pieno relax della straordinaria visione della rappresentazione del  Presepe Vivente di Pietrelcina. 

fonte: www.presepeviventepietrelcina.it - foto di Angelo Masone


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